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Viaggio cantato tra Piemonte e Toscana (trascurando la Liguria)

di e con 
Ricky Avataneo (voce, chitarre, armonica)
Igor Vazzaz (voce, chitarre, ghironda)
più ospiti vari ed eventuali

produzione La Serpe d’Oro – Grama Tera


Un piemontese e un toscano.

Una strana coppia.
Non è l’inizio di una barzelletta, bensì d’un sodalizio che ha, come base, la musica folk:
Ricky Avataneo, astigiano trapiantatosi in Val di Susa, prima, e a Moncalieri, poi;
Igor Vazzaz, toscano di nascita, accenti e piglio, friulano d’origine (così dice).

Entrambi condividono l’amore spassionato per Bob Dylan, rimodulandone l’interesse per la musica delle proprie radici,
e, quindi, il folk piemontese e quello toscano, intersecati e sovrapposti a soluzioni non lontane dal cantautorato,
italiano e non, del secondo Novecento.

Ne esce uno spettacolo che è un continuo alternarsi di lingue, sonorità, ritmi,
ma pure di antropologie, modelli comportamentali:
la
géna, il connaturato pudore piemontese,
e la
bega, rituale, codificata propensione al conflitto dei toscani.
Canzoni d’autore e suggestioni da ballata popolare,
fra dialetti, vernacoli, racconti nuovi e antichi, chitarre, armoniche a bocca, ghironda e tamburello.
Con l’intento di far incontrare, fra il serio e il faceto, due popoli dal carattere opposto:
piemontesi e toscani, uniti da strofe e ritornelli riecheggianti, come se non ci fosse, di mezzo, la Liguria.

Lo spettacolo è agile, può essere portato in scena ovunque, nei locali, nei teatri, ma pure nelle piazze, nei cortili e nelle aie, con impianti sonori oppure in forma totalmente acustica.

Durata: variabile, dai 45 ai 120′

  • scheda tecnica